L'ALBANIA AL SALONE INTERNAZIONALE DEL LIBRO DI TORINO
Lo Stand ospitava le opere dei principali autori albanesi contemporanei pubblicate in lingua italiana, oltre ad una selezione speciale dedicata alla letteratura in lingua originale, ed una sezione riservata alla cultura arbereshe.
Il numeroso pubblico del Salone ha così avuto modo di conoscere ed apprezzare la letteratura albanese attraverso le opere di Ismail Kadarè, Anilda Ibrahimi, Ardian Kristian Kycyku, Elvira Dones, Fatos Kongoli, Gezim Hajdari, Ornela Vorpsi, Visar Zhiti, Ylljet Alicka, ed altri autori pubblicati in lingua italiana da diverse case editrici, tra cui Einaudi, Feltrinelli, Longanesi e Tea, Besa e Controluce, Zandonai, Fandango, Diana, Lexis, ecc.
Tra i tanti visitatori anche diversi rappresentanti del mondo della cultura e delle istituzioni italiane, tra cui il ministro ai beni culturali Massimo Bray, quello ai rapporti col parlamento Dario Franceschini e la ministra dell’integrazione Cécile Kyenge.
Grande interesse hanno suscitato anche gli eventi proposti presso lo stand, a partire dalla cerimonia d’inaugurazione, cui ha partecipato l’Ambasciatore della Repubblica d’Albania, il prof. Neritan Ceka, seguita dagli incontri con gli autori Anilda Ibrahimi, Alessandro Leogrande e Felice Lafranceschina.
La prima partecipazione con uno stand dedicato dell’Albania al Salone del Libro di Torino e gli eventi più significativi legati ad essa sono stati condivisi con il pubblico anche fuori dal Salone stesso, grazie ai media partners, l’Agenzia Telegrafica Albanese, Shqiptari i Italise e Stranieri in Italia.
La partecipazione dell’Albania con uno stand dedicato è stata resa possibile grazie alla preziosa collaborazione della Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura, La Camera di Commercio Industria e Artigianato di Torino, l’Ufficio di Rappresentanza della Camera di Commercio di Tirana a Torino, il Centro Studi Herakles & la Missione Archeologica Torinese in Albania, le Biblioteche di Torino, ed il contributo della comunità albanese di Torino