Conferenza Sull'Immigrazione Albanese in Italia
A partire dal 1990 centinaia di migliaia di albanesi, in risposta alle avversità loro riservate dalla storia, hanno scelto di attraversare il breve tratto del Canale d'Otranto per approdare in Italia, alla ricerca di una vita migliore.
Dopo tanti anni, quanti e sopratutto chi sono gli albanesi che vivono e lavorano in Italia? Come sono distribuiti sul territorio? Quali sono i tratti caratteristici della loro presenza, a confronto con le popolazioni provenienti da altre aree geografiche? Dove porta il cammino da loro intrapreso verso l’Europa e i suoi ideali di democrazia e di libertà, di benessere e di sviluppo?
A queste e ad altre domande ha risposto la conferenza “L’Immigrazione Albanese in Italia”, dedicata alle storie, alle caratteristiche della presenza e alle prospettive future della comunità albanese in Italia.
All'incontro condotto dal giornalista Benko Gjata, presidente del Centro Albanese hanno partecipato Rando Devole, sociologo, scrittore ed esperto di migrazioni, Giuseppe Castronovo, presidente del Consiglio Comunale di Torino, Ilda Curti, Assessora alle Politiche dell’Integrazione della Città di Torino, Vincenzo Cucci, Presidente dell’associazione Vatra Arbereshe, Claudio Risso di CISL Piemonte e Stefano Tassinari, Presidente delle ACLI in Provincia di Torino.
Gli interventi dei relatori e gli argomenti trattati hanno catturato l’interesse del numeroso e qualificato pubblico presente in sala, composto da funzionari di enti pubblici e privati, docenti, studiosi e semplici cittadini interessati al tema della migrazione.
Promossa dal Centro Albanese in collaborazione con la CISL Piemonte e le Acli, la conferenza si è svolta presso il Museo Diffuso della Resistenza di Torino.